Fondazione Fitzcarraldo

La rinnovata visione del museo e dei suoi scopi, l'avvento di nuovi strumenti e di nuovi approcci comunicativi, l'evoluzione nelle attese del pubblico, dovuta al cambiamento delle abitudini percettive, di accesso all'informazione ed alla cultura nella società mediatica e dell'informazione hanno determinato una serie di mutamenti nella comunicazione museale.

In tale ottica oggi i musei e i beni culturali non solo rappresentano luoghi della memoria collettiva, ma sono sempre più spesso chiamati a ricoprire complesse funzioni di produzione e comunicazione culturale.

Questa evoluzione nell'ampiezza, nelle finalità e nei modi della comunicazione museale porta con sé dei cambiamenti nelle competenze e nei profili professionali specifici per le esigenze, ormai assai diversificate, legate alla realizzazione ed erogazione di servizi di comunicazione, educazione e didattica per i musei ed il patrimonio culturale.

Per fare il punto sulle tendenze in atto e promuovere lo scambio di esperienze e di idee tra gli operatori del settore museale, Regione Piemonte, ribadendo il ruolo pilota che ha assunto nel dibattito sulla valorizzazione e gestione dei musei e del patrimonio culturale, Fondazione Fitzcarraldo e HoldenArt, organizzano la Conferenza Internazionale "Raccontare i musei. Pedagogie innovative per rafforzare le competenze degli operatori" .

Il progetto gode del sostegno della Commissione Europea -Direzione Generale Educazione e Cultura nel quadro del programma Leonardo da Vinci.

L'ENCATC, The European Network of Cultural Administration Training Centres collabora al progetto contribuendo alla promozione dell'iniziativa a livello internazionale e alla diffusione dei risultati e della documentazione finale della conferenza.

In due giorni di conferenza si alterneranno sessioni plenarie, visite a musei con accompagnamento narrativo e teatrale, workshop tematici di approfondimento.

L'attenzione sarà focalizzata sulle diverse modalità di comunicazione dei contenuti culturali pertinenti ai musei e al patrimonio culturale e sulla formazione delle figure professionali con funzioni di mediatori al pubblico: guide, educatori, insegnanti e animatori. Si cercherà, inoltre, di definire ruoli e competenze lungo la filiera di ideazione e produzione di supporti o sistemi comunicativi che utilizzano le nuove tecnologie.

La conferenza intende contribuire alla promozione di visioni innovative delle modalità di comunicazione e di fruizione pertinenti ai musei e al patrimonio culturale, delineando profili e competenze relative, attraverso un confronto con operatori, progettisti, esperti e rappresentanti delle istituzioni di varie zone d'Europa impegnati nella ricerca di soluzioni efficaci ed originali.

In particolare la conferenza si propone di:

• delineare le diverse modalità di comunicazione e fruizione in ambito museale e dei beni culturali, illustrando il quadro dei mutamenti intervenuti sollecitati dalle nuove attese e dalle mutate abitudini di consumo culturale dei pubblici
• approfondire le potenzialità e comprendere il valore della narrazione come modalità comunicativa per i musei e i beni culturali
• indagare le modalità di formazione e diffusione delle competenze relative al personale coinvolto nelle funzioni di comunicazione del museo
• conoscere e diffondere casi ed esperienze di eccellenza.
  

La conferenza è articolata in tre momenti:

Sessioni plenarie

Prevedono l'intervento di vari relatori individuati tra i più noti esperti a livello europeo di metodologie e tecnologie della comunicazione per il patrimonio culturale e di formazione del personale attivo nei musei. I titoli delle quattro sessioni sono:

• comunicare il patrimonio culturale: approcci teorici e metodologici tra passato e presente
• competenze professionali per le funzioni di comunicazione dei beni culturali e delle collezioni museali: esempi europei
• la formazione delle figure professionali con funzioni di mediatori in ambito museale: guide, educatori, animatori.
• la comunicazione mediata dalla tecnologia: nuovi paradigmi comunicativi, integrazione di competenze e di ruoli lungo il processo di ideazione e produzione.

Workshop di approfondimento

Concepiti come piattaforma di discussione e confronto, forniscono l'opportunità di focalizzare l'attenzione sulle tecniche e sugli strumenti pensati e realizzati a supporto della visita sia individuale che guidata all'interno dei musei, facendo riferimento a casi di particolare eccellenza.

I temi che verranno affrontati nei workshop sono:

• workshop A: L'uso innovativo della narrazione nella visita guidata
• workshop B: Tecniche e animazioni teatrali per la comunicazione del patrimonio culturale
• workshop C: Allestimenti ed ambienti comunicativi multimediali nei musei e nei siti culturali
• workshop D: Strumenti per la fruizione individuale dei musei e del patrimonio culturale.

Per ogni gruppo di lavoro è prevista la presenza di un moderatore che introdurrà i case histories ed alimenterà il confronto e la discussione tra gli esperti e di un rapporteur che esporrà i risultati della discussione nella tavola rotonda conclusiva.

Visite a musei con accompagnamento narrativo e teatrale

Gli eventi in programma:

• Visita al Museo Nazionale del Cinema, alla Mole Antonelliana. La visita sarà accompagnata dall'animazione teatrale di CAST in modo da consentire ai partecipanti di sperimentare direttamente il metodo di presentazione del patrimonio museale ivi applicato, in grado di incrementare "il valore" dell'esperienza di visita al museo. La visita sarà seguita da aperitivo.
  
• Visita alla Residenza Sabauda di Racconigi, con accompagnamento narrativo di tipo non convenzionale a cura di HoldenArt. Riservata esclusivamente ai partecipanti stranieri che usufruiscono delle partecipazioni agevolate. La visita sarà seguita da buffet.

Per le sessioni plenarie e il workshop a) è previsto un servizio di traduzione simultanea in Italiano, Inglese e Francese; i workshop b) e d) saranno tradotti simultaneamente in italiano e in inglese, il workshop c) si terrà esclusivamente in lingua inglese.

Scarica il programma della conferenza

La conferenza , articolata in sessioni plenarie, workshop di approfondimento e il programma di visite, è aperta al pubblico degli operatori per un totale complessivo di 150 partecipanti.

Inoltre sono disponibili altri 100 posti a sedere unicamente per assistere alle sessioni plenarie che si terranno nelle giornate di Venerdi 4 febbraio 2005 con orario 14-18 e sabato 5 febbraio 2005 con orario 9.30-13 .

La partecipazione alla conferenza è a titolo gratuito.

Coerentemente con le linee guida del Programma Leonardo da Vinci promosso dalla Direzione Educazione e Cultura della Commissione Europea, a favore di iniziative formative che promuovono l'incontro tra gli operatori professionali europei e in particolar modo per agevolare la partecipazione di soggetti provenienti da paesi dell'Europa orientale, sono disponibili:

• fino a 20 partecipazioni agevolate a copertura dei costi di viaggio, pernottamento e soggiorno, destinate ai partecipanti provenienti da paesi dell'Europa Centro Orientale;
• fino a 30 partecipazioni agevolate a copertura dei soli costi di pernottamento e soggiorno, destinate ai partecipanti provenienti dai paesi dell'Europa dell'Ovest.

La conferenza si svolge nell'ambito del Programma Leonardo da Vinci per il sostegno alle iniziative di formazione continua e di aggiornamento degli operatori del settore.

Verrà quindi data precedenza alle domande di partecipazione presentate da responsabili, operatori e progettisti di: musei (in particolare per quanto riguarda le attività espositive e i programmi per il pubblico), istituti di formazione, associazioni, istituzioni, amministrazioni pubbliche, nonché ricercatori, professionisti e consulenti operanti nel settore dei musei e del patrimonio culturale di tutta Europa.

L'ammissione, a parità di requisiti, sarà determinata dalla data di arrivo delle domanda di partecipazione.
I partecipanti stranieri che presentano domanda di partecipazione agevolata devono rientrare obbligatoriamente nelle categorie sopra elencate.

Nella selezione delle domande di partecipazione agevolata verrà applicato anche il criterio di equilibrata distribuzione geografica.

Il restante pubblico potrà accedere unicamente alle sessioni plenarie del venerdì pomeriggio e del sabato mattina, previa registrazione da inviare tramite mail all'indirizzo leonardo@fitzcarraldo.it , indicando nome, cognome, recapito ed ente di appartenenza.

Si precisa che anche per l'ammissione alle sessioni plenarie verrà data precedenza agli operatori del settore.

Regione Piemonte - Assessorato alla Cultura - Direzione Beni culturali - Settore Musei e Patrimonio Culturale

La Regione Piemonte attraverso i suoi uffici, svolge una intensa attività a sostegno dei musei, sia attraverso l'erogazione di contributi per il recupero delle sedi museali, per gli allestimenti e per attività di catalogazione e di valorizzazione delle collezioni, sia attraverso attività che favoriscono la realizzazione di progetti culturali integrati finalizzati a valorizzare il territorio regionale. La Regione inoltre ha avviato un intenso programma di formazione e di aggiornamento del personale che opera nel settore dei beni culturali.

http://www.regione.piemonte.it

Fondazione Fitzcarraldo

E' un centro indipendente di progettazione, ricerca, formazione e documentazione sul management, l'economia e le politiche della cultura, delle arti e dei media. Svolge attività di ricerca e formazione continua e post laurea in collaborazione con Università e Centri di formazione, nel settore museale e dei Beni culturali a livello regionale, nazionale e internazionale. Dal 2000 ha avviato, in convenzione con la Regione Piemonte, un programma di formazione e aggiornamento del personale che lavora nel settore museale piemontese.

http://www.fitzcarraldo.it

Holden Art

HoldenArt-formule di narrazione, condivide la responsabilità scientifica per la didattica del progetto, cura la formazione di guide museali e realizza itinerari narrativi, avvalendosi dell'esperienza decennale della Scuola Holden nell'ambito delle tecniche della narrazione.

http://www.holdenlab.it/

ENCATC

Rete Europea del Centri di Formazione in Management Culturale è la rete europea indipendente di enti/strutture di formazione e professionisti impegnati nella formazione in management e gestione di arte e cultura e dei settori relativi. La Rete riunisce i principali esperti, professori e consulenti europei in management e amministrazione culturale, politiche culturali e fund raising. Attualmente è composta da 111 membri in 33 Paesi.

http://www.encatc.org/

Annalisa Regis
Fondazione Fitzcarraldo
Corso Mediterraneo, 94
10129 Torino
tel. + 39 011 5683365
fax + 39 011 503361
e-mail: annalisa.regis@fitzcarraldo.it